Nelle rassegne stampe di questa mattina, ho trovato alcuni siti che riportano la notizia della circolare diffusa dal Ministero della salute a tutti gli operatori del settore alimentare che invita a conformarsi alle indicazioni fornite sui limiti massimi di apporto giornaliero di caffeina e sull’uso dei claims. Nel mirino del Ministero sono finiti infatti alcuni integratori a base di caffeina le cui indicazioni in etichetta non appaiono sufficientemente esaustive e i cui dosaggi possono provocare un superamento delle quantità massime giornaliere consigliate dall EFSA (Autorià Europea per la sicurezza alimentare), visto che la maggior parte degli italiani non può fare a meno di una o più "tazzulelle 'e caffè" durante la giornata. Le raccomandazioni contenute nella “Scientific opinion on the safety of caffeine” dell’EFSA risalente al 27 maggio 2015 indicano che per il consumatore medio adulto l’assunzione giornaliera di caffeina da tutte le fonti non dovrebbe superare i 400 mg, di cui non più di 200 mg con una singola razione. In particolare, nella donna in gravidanza e durante l’allattamento l’apporto giornaliero complessivo non dovrebbe superare i 200 mg. Sopra i 400 mg/die di caffeina si rischiano infatti "ansi, problemi di stomaco o sbalzi di umore". Stiamo parlando di circa 5 tazzine di caffè espresso (80 mg di caffeina per tazza) o 2 tazze di caffè filtro all'americana (180 mg di caffeina circa per tazza), quantità che per alcuni rappresentano spesso un'abitudine. Ecco perché le autorità insistono nel porre particolare attenzione all'assunzione di integratori a base di caffeina che potrebbero aumentare in modo eccessivo gli introiti giornalieri di questa sostanza conducendo a sovradosaggi non desiderabili. Per comodità riporto una breve tabella con il contenuto di caffeina nelle più comuni bevande di uso frequente (fonte: "Il Fatto Alimentare"): Per quanto riguarda gli integratori o altri alimenti come il cioccolato, attenzione dunque al contenuto di caffeina che potrebbe spingervi ad oltrepassare il limite giornaliero consigliato.
I prodotti in vendita che sfruttano le proprietà della caffeina sono molteplici: dimagranti, stimolanti, tonici, energizzanti... Verificate sempre in etichetta con attenzione i mg di caffeina contenuti, specialmente se siete consumatori abituali di caffè, in modo da restare entro i dosaggi giornalieri consigliati nel computo totale dei milligrammi. Sottolineiamo che la caffeina può essere presente anche nei prodotti naturali a base di guaranà, le cui proprietà farmacologiche vengono proprio dalla presenza di caffeina nei semi della pianta e anche in alcuni farmaci (NeoCibalgina, Saridon, Tachicaf per citarne alcuni) che sfruttano la capacità di questa sostanza di aumentare l'effetto analgesico dei FANS. Anche molte creme anti-cellulite utilizzano la caffeina nelle loro formulazioni. In questo caso, tuttavia l'uso topico della caffeina non permette l'assorbimento della sostanza nelle concentrazioni ematiche tali da indurre effetti sistemici. Insomma... non rinunciate alla vostra "tazzulella 'e caffè" a fine pasto o nelle pause delle giornata, dato che la caffeina ha anche indubbi benefici salutistici, ma attenzione alle quantità totali assunte nel corso della giornata. Buona Vita! |
Le informazioni contenute in questo sito sono a carattere puramente divulgativo.
I consigli, i trattamenti, i rimedi e le terapie presi in esame in questo blog prima di essere seguiti vanno sempre sottoposti al diretto giudizio del proprio medico curante o di uno specialista per un consiglio personalizzato in base al proprio stato di salute.
L'autore non si assume alcuna responsabilità per un utilizzo personale ed errato delle informazioni qui riportate senza un preventivo consulto da parte di un medico.
Tutti i diritti riservati - © Francesco Fratto | Privacy Policy - Cookie Policy
I consigli, i trattamenti, i rimedi e le terapie presi in esame in questo blog prima di essere seguiti vanno sempre sottoposti al diretto giudizio del proprio medico curante o di uno specialista per un consiglio personalizzato in base al proprio stato di salute.
L'autore non si assume alcuna responsabilità per un utilizzo personale ed errato delle informazioni qui riportate senza un preventivo consulto da parte di un medico.
Tutti i diritti riservati - © Francesco Fratto | Privacy Policy - Cookie Policy