Francesco Fratto | Lifestyle Coach
  • HOME
  • BLOG
  • CONTATTI
  • Metodo Intestino Felice
  • HOME
  • BLOG
  • CONTATTI
  • Metodo Intestino Felice

Le cascate dello stress

13/2/2022

Commenti

 
Anche se la maggior parte delle persone sa perfettamente cosa significhi la parola stress, in pochi sono a conoscenza di cosa accada alla chimica del nostro organismo quando siamo soggetti a stress.

L'organismo sotto stress, infatti, rilascia una cascata di 1400 diverse sostanze biochimiche (ormoni e neurotrasmettitori) che influiscono sulle nostre percezioni e sensazioni).

Livelli elevati di stress, protratti per lungo tempo, accellerano l'orologio biochimico dell'invecchiamento e privano l'organismo di energia emozionale e di vitalità.


Tra queste sostanze, le più importanti sono:


- l'adrenalina

Viene secreta in grandi quantità in seguito a emozioni come rabbia o paura che, tuttavia, non permangono a lungo nel circolo sanguigno.

In pratica, provocano una grande fiammata di energia che si esaurisce rapidamente, lasciandoci poi spossati e privi di forze.


- il cortisolo 

E' un ormone fondamentale per il nostro organismo e viene prodotto naturalmente al mattino per aiutarci a ritrovare le energie per affrontare le nostre giornate.

Tuttavia, quando se ne produce in quantità eccessiva e sopratutto per lungo tempo, può dare conseguenze piuttosto spiacevoli, che riflettono il tentativo dell'organismo di proteggersi.

Livelli elevati di cortisolo protratti in modo cronico possono provocare così  in sonnia, allergie, asma, reflusso acido, ulcere, accumulo di grassi nelle arterie e redistribuzione del grasso nei fianchi e nella vita.

I livelli di cortisolo in eccesso permangono nel flusso sanguigno anche per diverse ore e questo può contribuire ad accrescere la sensazione di ansia e a deprimere perfino il sistema immunitario.

Non solo.

E' stato anche dimostrato che elevati livelli di cortisolo possono provocare un'atrofizzazione dell'area del cervello (ippocampo) deputata alla memoria, causando difficoltà nell'articolare il pensiero e vuoti di memoria.


- le catecolamine

Lo stress provoca anche il rilascio di catecolamine (neurotrasmettitori) che disattivano la corteccia prefrontale (l'area del cervello deputata all'elaborazione del pensiero, alla concentrazione e alle attività di pianificazione).

Questo spiegherebbe anche perchè quando si è sotto stress ci sono più difficoltà a prendere decisioni con lucidità.



In buona sostanza, più siamo stressati più fatica facciamo a prendere buone decisioni e più difficoltà abbiamo a restare focalizzati e concentrati. 

La maggior parte delle persone, in questi casi, diventa ancora più stressata sapendo di non riuscire a portare avanti i propri compiti lavorativi o peggio, lasciandosi soppraffare dal panico di trovarsi in una sitauzione così delicata. 

Un cane che si morde la coda.

Imparare a gestire lo stress diventa quindi nella nostra società un elemento fondamentale per vivere meglio e più a lungo.

Il problema è che per gestire lo stress non esiste una pillola magica.
​
E peraltro nessuno ce lo insegna a scuola.

Tuttavia, le tecniche di gestione dello stress sono numerose e ora, grazie anche alla tecnologia, sempre più efficaci e documentabili.

​
Commenti

    Categorie

    Tutto
    Alimentazione
    Benessere Mentale
    Integrazione
    Microbiota

    Feed RSS

Le informazioni contenute in questo sito sono a carattere puramente divulgativo.
I consigli, i trattamenti, i rimedi e le terapie presi in esame in questo blog prima di essere seguiti vanno sempre sottoposti al diretto giudizio del proprio medico curante o di uno specialista per un consiglio personalizzato in base al proprio stato di salute.
L'autore non si assume alcuna responsabilità per un utilizzo personale ed errato delle informazioni qui riportate senza un preventivo consulto da parte di un medico.
​
Tutti i diritti riservati - © Francesco Fratto